BENE L’AVVIO CONCRETO DI DISCUSSIONE TRA STATO-REGIONE SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA
Presidente Sergon: “Era da tempo che attendevamo questa notizia, e cioè quella dell’inizio concreto di discussione sulla autonomia scolastica all’interno della Commissione Paritetica Stato-Regione Friuli Venezia Giulia”.
L’ACLIF – Assemblea della Comunità Linguistica Friulana prende posizione a seguito del bilancio della presidente della Commissione professoressa Elena D’Orlando sull’ultimo anno e mezzo di attività.
“Ci fa piacere – spiega il sindaco di Capriva del Friuli Daniele Sergon, presidente dell’ACLiF – che la stessa presidente D’Orlando indichi fra le priorità tra i trasferimenti di competenze dallo Stato alla Regione anche quelle in materia scolastica. Solo così, gestendo qui sul territorio la proposta didattica e la sua organizzazione, potremmo dare valore al multilinguismo che ci caratterizza. E si badi bene, lo chiediamo non solo per il friulano ma anche per lo sloveno e il tedesco, perché in questa battaglia le minoranze devono essere unite. Una scuola regionale che cura anche i percorsi didattici per valorizzare le sue lingue e la sua cultura, è una scuola che difende le motivazioni alla base della nostra Autonomia e che le danno senso. Confidiamo che la discussione in seno alla Commissione porti a risultati che possano, attraverso l’insegnamento delle lingue del territorio, avere anche istituti comprensivi strutturati tenendo presente le esigenze di queste realtà che – proprio per la loro specificità storica – potranno così rimanere autonome nonostante numeri di studenti inferiori. Questo potrebbe essere utile nelle aree montane ma non solo”.